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giovedì 19 novembre 2020

Quando pensi che prendersi una pausa sia una perdita di tempo...

 Prenditi una pausa, non c'è niente di male in questo.



Riposa senza che tu debba sentirti in colpa per il tempo che potresti sfruttare nell'essere più produttivo.


Qualche giorno fa tra le storie di IG ho sollevato la questione pausa e grazie alle molte persone che mi hanno scritto in direct ho capito che è una questione comune a molti e che ha sollevato diversi spunti di riflessione.

Ho deciso di raccontarvi perché tutte le mattine, indipendentemente da cosa abbia da fare quel giorno, mi alzo presto, mi preparo un caffellatte e inizio a leggere un libro.
Questa abitudine l'ho presa qualche mese fa, quando non mi rendevo ancora conto del reale effetto che avrebbe avuto su di me.

Creare una routine con un tempo mio e per me, non importa quanto, mi ha dato modo di ascoltare di più me stessa, di prendermi più cura di me.

La società di oggi ci vuole iperproduttivi e spesso pretendiamo troppo da noi stessi, senza percepire di cosa abbiamo realmente bisogno in quel momento.
Ci costringiamo a studiare e lavorare più di quanto le nostre menti riescano a fare, percependo il sonno della notte come unico riposo per il nostro organismo (e a volte riduciamo perfino le ore del dolce dormire notturno pur di non rimanere indietro con la tabella di marcia).
Il risultato è che il più delle volte falliamo, ci innervosiamo, trattiamo male chi ci sta intorno, non stiamo bene con noi stessi e con gli altri. Ci sentiamo delusi, buoni a nulla, vorremmo mollare tutto e dedicarci ad altro. Desideriamo avere giornate da 48 ore, ma sappiamo tutti che non sarebbe quella la soluzione al problema.
Programmiamo gli impegni, le cose da fare, le cose da non dimenticare (e che puntualmente dimentichiamo) dimenticandoci totalmente di noi.

Prenderci una pausa non significa perdere tempo utile, significa dare riposo alla mente per ricominciare a lavorare in modo più produttivo.
Che siano 5 o 10 minuti, ma anche se fosse un'ora o più del vostro tempo, dedicatevi sempre a qualcosa che vi piace fare: una passeggiata, chiacchierare con un amico, assaporare qualcosa che non mangiate spesso, stare a contatto con la natura, fare una maschera viso, un bagno caldo, leggere un libro, dipingere qualcosa, fare un po' di sano sport, guardare un episodio di quella serie TV che hai dovuto abbandonare e che non vedi da chissà quanto tempo.

E quando ti sentirai di voler mollare tutto, ricorda che non si abbandona un percorso a metà strada: potresti perderti.
Piuttosto siediti sotto un albero e godi di quel momento.
Quando ti alzerai andrai più veloce di prima.

Puoi trovarmi su IG cliccando sul logo, troverai ogni mattina i miei progressi di lettura, sorseggiando un buon caffellatte e tanti altri contenuti a tema letture e non solo 


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